Drammaterapia e danzaterapia, l’evento organizzato dal Comune di Monza

Mattinata di scambio e condivisione presso la Scuola Borsa, sull’arte come prevenzione della marginalizzazione di disabili fisici da incidente

Apertura-Vertemati-Gazzoli-Maffè
Supporto

Mattinata di scambio e condivisione, sabato 11 dicembre, presso la Scuola Borsa di Monza. Sotto la regia del Comune di Monza (partner di progetto), si è svolto l’evento dal titolo: “La drammaterapia e la danzaterapia come strumenti di recupero e prevenzione della marginalizzazione di giovani con disabilità fisica da incidente”. 

La mattinata si è aperta con i saluti della direttrice della Scuola Borsa Barbara Vertemati e dell’Assessore Pierfranco Maffè: a seguire il project manager di Young Inclusion Alcide Gazzoli ha illustrato la dimensione e la finalità del progetto, che si appresta a vivere i 6 mesi conclusivi. Gazzoli ha quindi ringraziato la dottoressa Benedetta Teruzzi (comune di Monza), che ha curato l’impegno del proprio ente nel progetto, oltre alla messa in pratica dell’iniziativa del giorno. 

Collegati in remoto erano quindi presenti una decina di ospiti “fragili” da incidente della Cooperativa Sim-Patia di Valmorea (Como),capofila del progetto: Irma Missaglia, direttore della cooperativa comasca, ha detto con grande sincerità che era all’inizio titubante per il tentativo del comune di Monza di comprimere questa formazione in meno di un mese, salvo poi riconoscere invece la bontà dell’iniziativa. Ringraziando quindi i presenti, ha rilanciato l’invito ad un importante appuntamento del 18 giugno 2022, a Palazzo Lombardia, per la chiusura di YI.

Sono quindi stati presentate le insegnanti terapeute che hanno seguito tutta la formazione delle persone, che a loro volta hanno presentato e accompagnato le singole persone alla loro presentazione. Si sono quindi esibiti i soggetti fragili in alcuni sketch scherzosi, inscenando situazioni quotidiane umoristiche, poi si sono lasciati intervistare seriamente da Gazzoli: nelle risposte si è colto un tratto comune: è bello stare insieme come già avviene ma cercando di essere sé stessi, facendo qualcosa di semplice ma vero. Le carrozzine si sono esibite poi in un carosello balletto a tempo di musica.

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